Manca ancora qualche mese alla chiusura ufficiale dell’anno ma è tempo di tirare le somme dopo aver presenziato alla fiera Vitrum e aver discusso con tanti operatori di mercato, clienti, venditori…Ecco il punto di vista globale a 360° del nostro General Manager, Corinna Lovati.
“Sono stati giorni intensi quelli della Fiera Vitrum, durante i quali abbiamo avuto la possibilità di incontrare vecchi clienti, amici, venditori e nuovi volti da cui potrebbe nascere qualche progetto futuro. Come sempre essere presenti ad un evento Internazionale è importante per vari motivi: per rendersi conto in prima persona di come procede il mercato, captando umori e ascoltando venditori, bisogni dei clienti e idee nuove e per mostrare il nostro brand, sinonimo di eccellenza italaina nella produzione delle macchine per il vetro piano da oltre 86 anni.”
Il mercato delle macchine del vetro, ma non solo quello, è al giorno d’oggi, depresso da una situazione mondiale sotto gli occhi di tutti. Un momento che certamente non fa brillare gli investimenti.
“L'attuale situazione economica globale è complessa, caratterizzata da una crescita in rallentamento, un'inflazione persistente sopra i livelli pre-pandemici e significativi rischi geopolitici come tensioni commerciali e conflitti. Quello che sta succedendo nel mondo in questi ultimi mesi non va affatto bene”.Prima di tutto parlo delle troppe vittime causate dalle varie guerre e poi dal naturale riflesso che i conflitti portano nei mercati. Purtroppo, il clima che respiriamo oggi non è dei migliori e questo punto di vista è condiviso da tutti gli addetti ai lavori. Guerre e controversie commerciali stanno creando incertezza, interrompendo le catene di approvvigionamento e aumentando i costi di spedizione, tutti fattori che stanno frenando la performance economica mondiale. Ma come potrebbe essere altrimenti? Naturalmente questo sentimento si riflette anche in parte sul mercato. Medio Oriente, Oriente, Russia, in questi ultimi mesi sono diventati praticamente inaccessibili. Nonostante ciò, dobbiamo rimanere forti, sperando innanzitutto nella fine di tutte le guerre nel mondo e credendo che, dopo questo periodo difficile, la situazione migliorerà e l'economia mondiale si riprenderà".
Guardando oltre la realtà di questi giorni, il Nostro General Manager, Corinna Lovati ha una visione che riguarda il futuro.
“I dazi elevati stanno esercitando una pressione al rialzo sull'inflazione globale e potrebbero ostacolare la crescita economica. Se le guerre cessassero, l'intera economia mondiale ne trarrebbe beneficio. Potrebbe sembrare un luogo comune ovvio, ma è proprio ora che dobbiamo avere una visione chiara del futuro, cercando di programmare e proiettare i prossimi mesi, sperando in una ripresa rapida che probabilmente non sarà uniforme. Alcune economie avanzate mostreranno maggiore resilienza rispetto a molti paesi a basso reddito, che affronteranno maggiori rischi di subire le cicatrici delle recenti crisi. Nel nostro contesto, cercheremo di perseguire la motivazione anche utilizzando l'intelligenza artificiale, una risorsa importante, da utilizzare nel modo giusto, senza abusarne, ma traendone il massimo beneficio. Intanto, nell’immediato futuro, Lovati sarà presente all’Eurasia Glass di Istanbul il prossimo novembre, proprio per monitorare un mercato che per ovvi motivi, ora, è “un po’ lontano da noi”.